Dopo la Grande Guerra Luigi Cichellero viene trasferito dal Veneto a Rieti, alla dirigenza della SNIA, insieme alla figlia Emilia che cresce quindi a Rieti e qui inizia a lavorare. Affascinata irresistibilmente dal mondo del caffè e forte delle conoscenze acquisite con i grandi importatori, rileva negli anni '70 la più grande torrefazione di Rieti, in via Roma 39. Dopo averne restaurato i locali, e rimessa in funzione la vecchia tostatrice Petroncini, alimentata a legna, decide di mettere il proprio nome sull'insegna della storica torrefazione. Nasce così il "Caffè Cichellero", raro ma vero come recitava una vecchia locandina nello stabilimento. Si tostavano solo i migliori caffè del mondo, in particolare quelli del centro e sud America e quelli esclusivi dell'isola di Flores nel Madagascar.
Sono gli stessi pregiatissimi caffè che ancora oggi vengono importati dal figlio di Emilia: Luigi De Angelis.
In linea con la tradizione voluta da Emilia, anche oggi la tostatura avviene sempre con legna locale, selezionata e proveniente da boschi a taglio controllato e stagionata per almeno due anni.
Le miscele di Caffè Cichellero conservano quindi gli stessi elevatissimi standard qualitativi di un tempo, dovuti alla raffinata e accurata lavorazione artigianale.
Raro ma Vero, il Caffè Cichellero esprime al palato il massimo della qualità proprio grazie alla tostatura tradizionale a legna e a un attenta selezione dei migliori caffè al mondo.
Non vi resta che provarlo!
Dispone del suo laboratorio
Caffè
Proveniente da un fornitore extra UE
Prodotti artigianali
Ingredienti secondari: non specificato
Provenienza degli ingredienti secondari: non specificato
Caratteristiche dei prodotti secondari: non specificato
Altri ingredienti: non specificato
Provenienza degli altri ingredienti: non specificato
Caratteristiche degli altri ingredienti: non specificato